Eolico con alternatore auto: funziona?

z678687cGli alternatori per auto e per camion sono sconsigliati come generatori eolici. Essi, infatti, a differenza degli alternatori a magneti permanenti, usano solo elettromagneti, alimentati tramite spazzole dall’elettricità prodotta dal generatore stesso.

Questi alternatori usati nei veicoli hanno di solito una bassa efficienza, intorno al 50%, e necessitano di una velocità di rotazione piuttosto elevata, di oltre 1500 RPM, quindi per un impiego nell’eolico richiedono un sistema di moltiplica (che fa sempre perdere dell’energia sotto forma di attriti).

Inoltre i cuscinetti di questi alternatori sono troppo piccoli per supportare in modo affidabile grandi pale (più di circa 1,5 metri di diametro). Essi sono stati progettati per essere leggeri e robusti, e per resistere in funzione ad altissimo numero di giri. A bassi regimi producono poco, ed il basso numero di giri è dove i generatori eolici trascorrono la maggior parte del loro tempo.

Se si utilizza un alternatore auto in una turbina a vento, il problema della velocità può essere affrontato in uno dei diversi modi, peraltro tutti insoddisfacenti:

  • utilizzate una pala di piccola area in modo che possa ruotare a regimi elevati. Questo significa che non si può prendere molto vento, e anche così, avrete bisogno di una elevata velocità del vento per ottenere il numero di giri necessario;
  • utilizzate un dispositivo di moltiplica per aumentare il numero di giri: ciò comporta un costo aggiuntivo, delle perdite in più, dell’inaffidabilità in più, e un’ingegneria brutta e goffa;
  • riavvolgete le bobine in modo che possano lavorare a velocità inferiore: questo significa più spire di filo sottile in ogni bobina, ma aumenta anche le perdite nelle bobine stesse, limitando la potenza e riducendo ulteriormente la già bassa efficienza.

Inoltre, il rotore di un alternatore deve essere alimentato per eccitare il campo magnetico. Il campo deve essere al massimo per ottenere energia in uscita alla velocità più bassa. Ciò rappresenta una perdita di potenza costante di 30 a 40 watt durante il funzionamento.

Sarà inoltre necessario rimuovere e bypassare il regolatore interno. Il regolatore interno l’alternatore non è adatto per la carica di una batteria a ciclo profondo.  Pertanto, sebbene sia a buon mercato e attraente al primo sguardo, l’alternatore di un’auto è causa di vari problemi che ne vale la pena, per cui è meglio costruire un alternatore appositamente per una turbina eolica.

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